Una strategia ambiziosa regionale per l’economia circolare che abbia al centro la realizzazione degli impianti per il riciclo dei rifiuti di origine domestica e produttiva, a partire da quelli di digestione anaerobica per trattare l’organico.
È necessaria una svolta per incrementare in Campania la raccolta differenziata per superare lo stallo che si evidenzia nel lentissimo incremento della raccolta differenziata in Campania che negli ultimi 5 anni ha visto una crescita di poco più di 2,5 punti percentuali e che, nel 2020, arriva appena a toccare il 54%.
Ci sono però anche buone notizie come quelle relative ai 309 comuni ricicloni, che con le loro performance di raccolta differenziata, rappresentano lo standard a cui si può pervenire.
Questi comuni sono la dimostrazione concreta che la raccolta differenziata è uno strumento consolidato ed efficace e che i cittadini hanno acquisito consapevolezza di quanto sia importante separare per valorizzare i nostri scarti domestici.
Anche quest’anno Ambiente S.p.A. ha partecipato attivamente alla annuale presentazione dell’incontro, che si è tenuto presso l’università degli studi di Napoli Federico II Dipartimento di Giurisprudenza.